Poesie, canzoncine e filastrocche!!
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Arrivano le Maschere Arlecchino e pulcinella, Stenterello con Brighella: quante storie san creare, se li ascolti recitare. Sono acrobati, buffoni, saltinbanchi mattacchioni. Furbi, lesti, son birbanti che imbrogliar san tutti quanti. Chiusa dentro a un Canovaccio, che non è uno strofinaccio, è dell'arte la commedia sempre allegra e mai seria. C'è il dottore sapientone che si chiama balanzone. Poi Gianduia, Meneghino da Milano e da Torino. C'è rosaura ingioiellata di Florindo innamorata e la dolce Colombina, cameriera sopraffina...
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Scherzi di Carnevale Carnevale, ogni scherzo vale. Mi metterò una maschera da Pulcinella e dirò che ho inventato la mozzarella. Mi metterò una maschera da Pantalone, dirò che ogni mio sternuto vale un milione. Mi metterò una maschera da pagliaccio, per far credere a tutti che il sole è di ghiaccio. Mi metterò una maschera da imperatore, avrò un impero per un paio d'ore: per voler mio dovranno levarsi la maschera quelli che la portano ogni giorno dell'anno... E sarà il Carnevale più divertente veder la faccia vera di certa gente! G. Rodari |
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ARLECCHINO BIRICHINO Arlecchino è il mio nome, son maestro delle beffe: burle, scherzi a tutti quanti io ne faccio a bizzeffe... Di rombi colorati è fatto il mio vestito: turchino, rosso, giallo: E' tutto rattoppato! E lavorare troppo, davvero non mi piace. E' meglio mangiar bene e stare in santa pace.
La vita mia sarebbe davvero molto bella se gli alberi ci dessero prosciutto e mortadella. Se il mondo fosse fatto di burro e di polenta, sarebbe la mia pancia davvero assai contenta.
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